Oggi, Lunedì 9 Maggio, abbiamo concluso il nostro intervento nelle scuole, per il progetto IL VOLONTARIATO PUO’ ESSERE GIOVANE?
Una giornata spettacolare, dove i bambini, divertiti e simpaticamente sconvolti, hanno affrontato la prova anti-incendio con il massimo della disciplina … forse.
Nel giardino delle scuole elementari, si erano accampati AVIS, PROTEZIONE CIVILE, VOLONTARI UNITA’ CINOFILE DA SOCCORSO DI FERRARA, NICO SOCCORSO,LA LANTERNA, ARTI E MESTIERI, IL VOLANO. Tutti insieme per ricreare una scena che ha dell’incredibile, per non parlare del protagonista, il cui contributo è stato da Oscar. “Lo abbiamo portato giù con il lettino verticale, per le scale, portato nella tenda, messo la maschera dell’ossigeno e … non ha mosso neanche un muscolo. E’ stato formidabile” dice una ragazza dell’equipe Nico Soccorso.
La scena è stata questa:
Suona l’allarme anti-incedio, i bambini scendono ordinatamente per le scale, con mani appoggiate sulle spalle di chi gli sta di fronte, arrivano nel giardino ed ogni insegnante fa l’appello.
Il caso vuole che manchi un bambino, FRANCESCO, non si trova. Allora viene chiamata l’unità Cinofila che va alla ricerca dello scomparso con il cane ( fra l’altro bellissimo).
Lo trovano, ma è ferito. C’E’ BISOGNO DELL’AMBULANZAAA!
Chiamano Nico Soccorso che arrivano sul posto a sirene spiegate (o spianate … scegliete voi). Salgono con il lettino e scendono con il bambino. Lo portano dentro la tenda della Protezione Civile, che intanto controlla tutta la situazione.
O MIO DIO! HA BISOGNO DI SANGUE!
E così urlano: C’E’ BISOGNO DI SANGUE!
Arriviamo da dietro le quinte noi della goccia rossa. SIAMO QUI, urliamo.
Andiamo dentro l’autoambulanza, ci fanno il prelievo e scendono con la sacca di SANGUE . La portano nella tenda. Dopo poco, portano il bambino sull’autoambulanza, e se ne vanno come sono arrivati.
BELLISSIMO
Ci siamo divertiti tantissimo. Ed i bambini sono stato spettacolari. Infine siamo stati acclamati come delle STAR.
Un’esperienza davvero bella. Speriamo che i ragazzi ne abbiamo capito il senso.
Grazie mille anche agli insegnanti che hanno contribuito nell’organizzazione.
